Quale legno scegliere per la mia scala?
Il legno parla riflettendo la luce del giorno. vibrando sotto i piedi nudi, comunicando la sua memoria attraverso i suoi nodi. È una materia prima preziosissima e non certo tra i materiali più economici, per questo motivo distinguerne i vari tipi e conoscere le loro caratteristiche si rivelerà molto importante nonché ci aiuta a comprendere quale possa essere la varietà più adatta al nostro vivere la casa. Ci sono legni molto duri e resistenti, ideali per mobili, scale o pavimentazioni che devono durare a lungo nel tempo. Ci sono però anche tipologie di legno molto meno pregiate, dall’aspetto affascinante ma più delicate. Iniziamo da uno dei tipi di legno più diffusi, l’abete. Un legno chiaro, dal colore bianco-giallognolo e facilmente lavorabile. Viene utilizzato per realizzare mobili e scale d’arredo ed è molto diffuso nel settore edile, vanta una grande resistenza all’umidità. Parliamo ora di uno dei legni più duri e resistenti: il Faggio. Proviene principalmente dalle foreste dell’Europa e dell’America del Nord. Ha una colorazione chiara, che va dal bianco al giallo pallido, con venature marrone chiaro o rosse. E’ resistente alle intemperie e all’umidità, e presenta una buona stabilità. Privo di nodi. Soffermiamoci poi, in un legno di facile lavorazione: il Frassino. Il suo colore è solitamente chiaro, con un range di nuances che vanno dal biondo al bruno, e può talvolta essere impreziosito da gradevoli sfumature verdi. Strutturalmente risulta un’ottima scelta per le fibre che corrono parallele e irregolari e per la resistenza. Particolare, pregiato, leggero e resistente è il legno di Castagno. Ha una colorazione scura, compresa tra il marrone rossiccio e il marrone scuro, con venature ben evidenti. Esso presenta una buona resistenza alle intemperie e all’umidità ma, è poco resistente all’attacco di insetti e funghi. Ed infine, se sei un amante della natura e allo stesso tempo sei un amante del legno e degli oggetti che si possono ricavare dalla sua lavorazione, allora il Rovere è la risposta più adatta. E’ un legno duro e resistente, caratterizzato da una venatura marcata e un colore che va dal giallo al marrone rossiccio. La sua stabilità dimensionale gli permette di non subire grandi variazioni di volume e forma a causa dell’umidità e delle variazioni di temperatura. Un ultimo aspetto da valutare inoltre, per rendere il legno più vissuto al tatto, ci avventuriamo in un procedimento meccanico, la spazzolatura per l’appunto. In cosa consiste? Le tavole in legno vengono passate con una speciale spazzola rotante che, asportando la parte più tenera della fibra di legno, mette in evidenza e fa risaltare ogni venatura. Il risultato finale: un legno dall’aspetto molto rustico e vissuto, apprezzatissimo. Qualunque sia la tua scelta, l’importante è che tu riesca a creare, nella tua casa, l’atmosfera che desideri.